Artroscopia del polso e della mano

L’artroscopia è una procedura chirurgica eseguita mediante l’artroscopio: uno strumento del diametro di circa 2 mm, dotato di una lente angolata che, collegato ad un cavo a fibre ottiche e ad una telecamera, consente al chirurgo di osservare su di un monitor le strutture che si trovano all’interno dell’articolazione. L'artroscopio può essere usato come strumento diagnostico per determinare la causa di un dolore o di una lesione che non siano state chiarite con le tradizionali indagini strumentali. Consente, inoltre, di eseguire alcune procedure chirurgiche all’interno dell’articolazione, senza doverla aprire chirurgicamente. Gli interventi chirurgici svolti in artroscopia si caratterizzano per un decorso post-operatorio più rapido e meno doloroso.

Nel caso di artroscopia del polso e della mano, l'artroscopio permette di avere una visione diretta delle strutture che costituiscono le articolazioni del distretto polso-mano; mediante questa tecnica chirurgica è possibile trattare le patologie dei legamenti, delle cartilagini o delle ossa.

L’artroscopia richiede incisioni nelle diverse regioni del polso e della mano, per visualizzare l’articolazione da differenti punti di vista e per consentire l’introduzione di diversi strumenti. Le incisioni sono solitamente molto piccole (pochi mm.) tanto da non richiedere punti di sutura, ma da poter essere chiuse da speciali cerotti che normalmente vengono rimossi dopo circa 7 giorni dall’intervento.

Successivamente all’artroscopia, sarà necessario un bendaggio o un tutore per immobilizzare il polso, a seconda della patologia. Allo stesso modo, il trattamento fisioterapico varia in base della natura della lesione.

I VANTAGGI DELLA CHIRURGIA ARTROSCOPICA

La chiruriga artroscopica, che permette il trattamento di lesioni e affezioni di articolazioni minimamente invasivo, presenta numerosi vantaggi rispetto agli interventi chirurgici classici: consente un'esaminazione molto più dettagliata e globale delle strutture dell'articolazione, riduce il rischio di sanguinamento eccessivo, infezione dell'articolazione e della ferita chirurgica, e comparsa dei danni ai nervi che si trovano vicino all'articolazione.

Piccole incisioni cutanee sono infine a favore del risultato estetico dell'intervento.